
Elisa Franchi
Psicologa e Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale
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con la Dott.ssa Elisa Franchi
Si occupa di
Disturbi di personalità
I disturbi di personalità
L’ultima versione del “Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali” (DSM-5; APA, 2013) definisce i disturbi di personalità, in generale, come dei pattern di esperienza interna e comportamentale che deviano in modo consistente da quelle che sono le aspettative della cultura di riferimento, e che si manifestano in due o più aree tra: aspetti cognitivi (il modo in cui interpretiamo noi stessi, gli altri ed il mondo), aspetti affettivi (la nostra risposta emotiva), funzionamento interpersonale e controllo degli impulsi. Oltre a ciò, per essere considerato patologico, un pattern di personalità deve risultare pervasivo (e cioè manifestarsi in più ambiti della propria vita), persistente (di lunga durata, con esordio nella tarda adolescenza o nella prima età adulta) e creare nella persona un disagio clinicamente significativo.
Tra i disturbi di personalità vi sono:
- Il disturbo narcisistico di personalità
- Il disturbo borderline di personalità
- Il disturbo dipendente di personalità
- Il disturbo evitante di personalità
- Il disturbo ossessivo-compulsivo
- Il disturbo istrionico di personalità
- Il disturbo paranoide di personalità
- Il disturbo schizoide di personalità
- Il disturbo schizotipico di personalità
- Il disturbo antisociale di personalità
Disturbi d'ansia
I disturbi d'ansia
L’ultima versione del “Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali” (DSM-5; APA, 2013) definisce i disturbi d’ansia, in generale, come delle condizioni caratterizzate da sentimenti eccessivi di paura o preoccupazione che compromettono il funzionamento abituale della persona e che risultano sproporzionati rispetto a ciò che viene considerato normale in base all’età o alla situazione che si sta vivendo. I vari disturbi appartenenti a questa categoria, si differenziano tra loro per la tipologia di oggetti o situazioni che suscitano paura o ansia intense. A differenza dei normali momenti di preoccupazione o stress che chiunque può attraversare, i sintomi che caratterizzano i disturbi d’ansia permangono spesso oltre i sei mesi e limitano la persona nelle sue attività quotidiane (lavorative, sociali, familiari etc.).
Tra i disturbi d’ansia vi sono:
- Fobie specifiche
- Disturbo d’ansia sociale
- Disturbo di panico
- Agorafobia
- Disturbo d’ansia generalizzata
Disturbi depressivi
I disturbi depressivi
L’ultima versione del “Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali” (DSM-5; APA, 2013) definisce i disturbi depressivi, in generale, come delle condizioni caratterizzate da un umore triste, vuoti o irritabile, spesso accompagnato da problemi del sonno, problematiche cognitive e difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane. I vari disturbi appartenenti a questa categoria si differenziano tra loro in base alla durata dei sintomi, al momento di insorgenza e alle cause sottostanti. A differenza di un normale sentimento di tristezza, la depressione è un problema ben diverso, che può impattare in modo profondo sul benessere della persona; un evento di vita avverso, difficile da affrontare, può causare dolore a livello emotivo, ma nel caso della depressione esso si accompagna a sensazioni di perdita di valore, di colpa e di non speranza che ponno perdurare per settimane, mesi o addirittura anni.
Tra i disturbi depressivi vi sono:
- Disturbo depressivo maggiore
- Distimia (Disturbo depressivo persistente)
- Disturbo disforico premestruale
Elaborazione del lutto
L'elaborazione del lutto
Il lutto rappresenta un’esperienza dolorosa ma comune nell’esperienza umana. Indica un processo di adattamento legato alla perdita di una figura di rilievo all’interno della propria esperienza interpersonale. Una delle maggiori difficoltà di questo processo consiste nel dare continuità a quella parte di noi che si è sviluppata nella relazione con l’altro/a, una volta che la presenza fisica è venuta meno.
Quando questo processo di adattamento diviene difficile o addirittura ingestibile si parla di lutto complicato. Gli interventi psicoterapeutici hanno come obiettivo quello di aiutare le persone che affrontano un lutto complicato o a rischio di diventarlo. L’obiettivo non è quello di patologizzare questa parte dell’esperienza umana, ma favorire piuttosto un processo di adattamento.
Parent training e supporto alla genitorialità
Il parent training e il supporto alla genitorialità
I percorsi di sostegno alla genitorialità consistono in interventi psicologici rivolti alla coppia genitoriale con l’obiettivo di sostenerla nel suo ruolo di fronte a difficoltà inerenti la relazione con i propri figli, migliorare la comunicazione con essi e incrementare stili di interazione funzionali al benessere familiare nonché alla crescita adattiva dei figli.
Il parent training è un particolare intervento dedicato alla coppia genitoriale. Esso è volto a fornire ai genitori di bambini che presentano difficoltà/problematiche sul piano emotivo-comportamentale, abilità e competenze utili per meglio comprendere il funzionamento dei figli, migliorare la relazione con gli stessi e di conseguenza aumentare il benessere familiare.
Perfezionismo
Il perfezionismo
Il perfezionismo è uno stile multidimensionale di personalità, nel quale è possibile riconoscere dimensioni di tratto, interpersonali e intrapersonali, che rendono l’individuo vulnerabile a svariate forme di sofferenza psicologica. Nel tentativo senza fine di perfezionare il sé, la persona si trova ad essere disconnessa dagli altri e sempre meno in grado di chiedere e ricevere aiuto.
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Si occupa di
Disturbi di personalità
I disturbi di personalità
L’ultima versione del “Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali” (DSM-5; APA, 2013) definisce i disturbi di personalità, in generale, come dei pattern di esperienza interna e comportamentale che deviano in modo consistente da quelle che sono le aspettative della cultura di riferimento, e che si manifestano in due o più aree tra: aspetti cognitivi (il modo in cui interpretiamo noi stessi, gli altri ed il mondo), aspetti affettivi (la nostra risposta emotiva), funzionamento interpersonale e controllo degli impulsi. Oltre a ciò, per essere considerato patologico, un pattern di personalità deve risultare pervasivo (e cioè manifestarsi in più ambiti della propria vita), persistente (di lunga durata, con esordio nella tarda adolescenza o nella prima età adulta) e creare nella persona un disagio clinicamente significativo.
Tra i disturbi di personalità vi sono:
- Il disturbo narcisistico di personalità
- Il disturbo borderline di personalità
- Il disturbo dipendente di personalità
- Il disturbo evitante di personalità
- Il disturbo ossessivo-compulsivo
- Il disturbo istrionico di personalità
- Il disturbo paranoide di personalità
- Il disturbo schizoide di personalità
- Il disturbo schizotipico di personalità
- Il disturbo antisociale di personalità
Disturbi d'ansia
I disturbi d'ansia
L’ultima versione del “Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali” (DSM-5; APA, 2013) definisce i disturbi d’ansia, in generale, come delle condizioni caratterizzate da sentimenti eccessivi di paura o preoccupazione che compromettono il funzionamento abituale della persona e che risultano sproporzionati rispetto a ciò che viene considerato normale in base all’età o alla situazione che si sta vivendo. I vari disturbi appartenenti a questa categoria, si differenziano tra loro per la tipologia di oggetti o situazioni che suscitano paura o ansia intense. A differenza dei normali momenti di preoccupazione o stress che chiunque può attraversare, i sintomi che caratterizzano i disturbi d’ansia permangono spesso oltre i sei mesi e limitano la persona nelle sue attività quotidiane (lavorative, sociali, familiari etc.).
Tra i disturbi d’ansia vi sono:
- Fobie specifiche
- Disturbo d’ansia sociale
- Disturbo di panico
- Agorafobia
- Disturbo d’ansia generalizzata
Disturbi depressivi
I disturbi depressivi
L’ultima versione del “Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali” (DSM-5; APA, 2013) definisce i disturbi depressivi, in generale, come delle condizioni caratterizzate da un umore triste, vuoti o irritabile, spesso accompagnato da problemi del sonno, problematiche cognitive e difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane. I vari disturbi appartenenti a questa categoria si differenziano tra loro in base alla durata dei sintomi, al momento di insorgenza e alle cause sottostanti. A differenza di un normale sentimento di tristezza, la depressione è un problema ben diverso, che può impattare in modo profondo sul benessere della persona; un evento di vita avverso, difficile da affrontare, può causare dolore a livello emotivo, ma nel caso della depressione esso si accompagna a sensazioni di perdita di valore, di colpa e di non speranza che ponno perdurare per settimane, mesi o addirittura anni.
Tra i disturbi depressivi vi sono:
- Disturbo depressivo maggiore
- Distimia (Disturbo depressivo persistente)
- Disturbo disforico premestruale
Elaborazione del lutto
L'elaborazione del lutto
Il lutto rappresenta un’esperienza dolorosa ma comune nell’esperienza umana. Indica un processo di adattamento legato alla perdita di una figura di rilievo all’interno della propria esperienza interpersonale. Una delle maggiori difficoltà di questo processo consiste nel dare continuità a quella parte di noi che si è sviluppata nella relazione con l’altro/a, una volta che la presenza fisica è venuta meno.
Quando questo processo di adattamento diviene difficile o addirittura ingestibile si parla di lutto complicato. Gli interventi psicoterapeutici hanno come obiettivo quello di aiutare le persone che affrontano un lutto complicato o a rischio di diventarlo. L’obiettivo non è quello di patologizzare questa parte dell’esperienza umana, ma favorire piuttosto un processo di adattamento.
Parent training e supporto alla genitorialità
Il parent training e il supporto alla genitorialità
I percorsi di sostegno alla genitorialità consistono in interventi psicologici rivolti alla coppia genitoriale con l’obiettivo di sostenerla nel suo ruolo di fronte a difficoltà inerenti la relazione con i propri figli, migliorare la comunicazione con essi e incrementare stili di interazione funzionali al benessere familiare nonché alla crescita adattiva dei figli.
Il parent training è un particolare intervento dedicato alla coppia genitoriale. Esso è volto a fornire ai genitori di bambini che presentano difficoltà/problematiche sul piano emotivo-comportamentale, abilità e competenze utili per meglio comprendere il funzionamento dei figli, migliorare la relazione con gli stessi e di conseguenza aumentare il benessere familiare.
Perfezionismo
Il perfezionismo
Il perfezionismo è uno stile multidimensionale di personalità, nel quale è possibile riconoscere dimensioni di tratto, interpersonali e intrapersonali, che rendono l’individuo vulnerabile a svariate forme di sofferenza psicologica. Nel tentativo senza fine di perfezionare il sé, la persona si trova ad essere disconnessa dagli altri e sempre meno in grado di chiedere e ricevere aiuto.
Titoli e certificazioni
- Laurea in Psicologia Clinica (Università degli Studi di Firenze)
- Specializzazione in Psicoterapia cognitivo-comportamentale
- Master in Psicoterapia Cognitiva dell’Età Evolutiva
- Consulente Tecnico di Parte (C.T.P.) – Consulente Tecnico d’Ufficio (C.T.U.)
- Facilitatrice per il modello COS-P (Circle of Security Parenting)
- Terapeuta Cool Kids
- Project learning di primo livello sulla Psicoterapia Sensomotoria
- Compassion Focused Therapy – 1st & 2nd Level Training
Bio in breve
La dott.ssa Elisa Franchi è una Psicologa iscritta all’Ordine degli Psicologi della Toscana (n. 6720) e una psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia cognitivo-comportamentale. È iscritta alla SITCC (Società Italiana di Terapia Cognitiva e Comportamentale) come socio corrispondente. È inoltre Referente degli Psicologi AIP (Associazione Italiana Psicogeriatria) per la Sezione Toscana. Si occupa di psicoterapia e supporto psicologico per adolescenti, adulti e anziani. Il suo approccio prevede l’utilizzo di strumenti della cosiddetta “Terza Onda”, tra cui la Terapia Metacognitiva Interpersonale, la Terapia Sensomotoria, l’ACT (Acceptance and Commitment Therapy) e la Mindfulness. È socia dell’associazione Tages Onlus e Membro dei gruppi di lavoro “Tages Kids”, “Tages Personality” e “Tages Brain”.


